Oggi vi raccontiamo la storia di U Angelo, un agricoltore che ha potuto migliorare le condizioni di vita della propria famiglia e comunità grazie alla collaborazione con il progetto di sviluppo rurale di New Humanity International nello Stato Shan orientale.

Ecco cosa ha condiviso con noi della sua esperienza:

“Mi chiamo U Angelo e vivo nel villaggio di Naung Leng nel distretto di Keng Tung. Ho 50 anni, sono dell’etnia Kha e cristiano. Vivo con la mia famiglia, mia moglie, tre figli di cui due maschi e una femmina, mia madre e mia zia. Nel mio villaggio ci sono 30 famiglie per un totale di 200 abitanti.

Possediamo due acri di risaia che producono 100 cestini di riso (2.100 kg), ma non è abbastanza per mangiare tutto l’anno. Abbiamo anche 5 bufali, 5 maiali e 20 polli che in parte vendiamo per soddisfare le nostre necessità. Coltiviamo mais e piante di tè. Possiedo anche altri 8 acri di terra perlopiù con bambù e arbusti.

Siamo venuti a conoscenza del fatto che New Humanity si stesse occupando dello sviluppo rurale nel villaggio di Loi Mwe che si trova a circa sette miglia dal nostro, ma era difficile da raggiungere.

New Humanity Myanmar mi ha poi invitato a collaborare al programma di piantagione e agricoltura nel mio villaggio. Così nel 2014 abbiamo iniziato la costruzione di un vivaio con un piccolo serbatoio per l’approvvigionamento idrico. Grazie a questo, dal 2015 abbiamo avuto le prime varietà locali di tè verde, meli selvatici, caffè, macadamia e verdure. Le varietà di tè locali sono state gradualmente ampliate nel corso degli anni; a partire dal 2018 venivano coltivati ben 6 acri di tè! All’interno di questa piantagione, nell’anno di rotazione coltiviamo cavoli. Qui, oltre alla mia famiglia, lavorano anche altri agricoltori. Oggi grazie a questi cambiamenti produciamo una maggior quantità di tè e verdure e il nostro introito è aumentato!

Anche se non sono un uomo ricco sono contento dei soldi che guadagno perchè mi permettono di investire nella fattoria, acquistare le attrezzature necessarie ed espandere le coltivazioni. Quasi 300.000 piantagioni di tè provenienti dalla mia fattoria sono state coltivate in collaborazione con New Humanity Myanmar e sono felice di vedere l’entusiasmo negli agricoltori che coltivano il proprio te! Come me anche gli abitanti dei villaggi circostanti sono molto contenti di guadagnare dalle loro produzioni.

Siamo davvero grati per questa possibilità di collaborazione per la coltivazione di tè, caffè, avocado e altre colture, e per aver potuto imparare tecniche agricole moderne e avanzate: abbiamo ricevuto anche il supporto per costruire un tetto in plastica per l’essiccazione di foglie di tè, per realizzare recinzioni, servizi igienici e un serbatoio per l’acqua nella fattoria… Ed è stata un’ottima opportunità peri sviluppare nuove amicizie e scambiare tra noi tecniche nel campo dell’agricoltura! ”

Grazie a U Angelo per il suo racconto: la sua storia e tante altre come la sua mostrano insieme il volto vivo di New Humanity!

E… Siamo curiosi di sentire la prossima.