“Il futuro comincia da qui!”

 Ottime notizie da Yangon! Stiamo avviando un nuovo progetto educativo in una baraccopoli di Insein. Si tratta della costruzione di una piccola scuola d’infanzia per bambini di 4 anni per iniziare un lavoro di educazione prescolare e, parallelamente, avvicinarci alle famiglie per sensibilizzare sui temi della salute e dell’igiene.

In seguito al ciclone Nargis, nel 2008, un gruppo di famiglie si è insediata in questo angolo, costruendo baracche provvisorie all’interno di una discarica abusiva. Oggi in questo slum vivono 350 famiglie, per un totale di circa 1500 persone, tra cui 89 bambini sotto i 5 anni.

Le baracche sono abusive e le famiglie non si sono mai registrate dopo il loro arrivo in città. I bambini nati non sono mai stati registrati all’anagrafe, per lo stato non esistono, e come tali non hanno diritto all’accesso all’educazione né alle cure sanitarie. 

Le condizioni igieniche nello slum sono precarie, con un conseguente proliferare di malattie infettive. Le famiglie lavorano alla giornata, spesso guadagnando meno di 5.000 MMK al giorno (circa 2,50 €), senza alcuna prospettiva per il futuro.

Il ciclo scolastico in Myanmar inizia all’età di 5 anni. Lavorare con i bambini di 4 anni permette quindi di iniziare un lavoro di educazione prescolare prima dell’inizio del ciclo, e parallelamente di avvicinarsi alle famiglie e di organizzare incontri con i genitori sul tema della salute e dell’igiene.

Se le condizioni politiche lo permetteranno, si potrà avviare anche un accompagnamento alle famiglie per l’iscrizione all’anagrafe, affinché i bambini possano avere accesso all’educazione e alle cure mediche.

Il nome scelto per la scuola è Golden Beehive, alveare d’oro. L’alveare come comunità in cui uno si prende cura dell’altro, in cui ognuno ha il suo ruolo e chi detiene la leadership sa farsi guida dei più piccoli. Oro perché è il colore sacro per il popolo birmano.

L’avvio della scuola e la definizione del programma avverrà sotto la supervisione di Josè Magro, psicologo con specializzazione in psicologia dello sviluppo e dell’educazione.

Nella scuola saranno insegnate le materie propedeutiche all’inserimento scolastico, ma sarà anche data molta attenzione allo sviluppo delle capacità relazionali e alla crescita emotiva dei bambini.

Sarà data speciale attenzione all’individuazione di casi di fragilità, per poter iniziare percorsi di accompagnamento psicologico ai singoli bambini e alle loro famiglie.

Per accogliere un maggior numero di bambini, si organizzerà la giornata in 2 turni, accogliendo 30 bambini al mattino e 30 bambini al pomeriggio.

In questo modo si riuscirà a garantire la qualità dell’educazione e a raggiungere 60 famiglie con bambini in età prescolare.

Per poter avviare la scuola, sarà necessario intraprendere le seguenti azioni:

  1. Costruzione

E’ già stato acquistato un piccolo terreno all’interno dello slum. Si prevede già nel mese di Marzo l’inizio dei lavori di costruzione della scuola. Sarà un edificio semplice: un salone polivalente, una cucina e 2 bagni.

  1. Formazione insegnanti

Tramite la parrocchia sono stati selezionati 2 insegnanti già formati che seguiranno le classi. Insieme con gli insegnanti, si sta procedendo alla selezione di 4 assistenti, che saranno formati dagli insegnanti stessi nei mesi di Marzo e Aprile.

  1. Acquisto materiale

Si prevede di arredare la scuola in modo semplice, in modo da avere uno spazio versatile. Si procederà anche all’acquisto di giochi educativi e materiale didattico.

  1. Funzionamento per un anno

Si prevede che la scuola possa essere avviata verso l’estate.

Data l’elevata povertà delle famiglie e l’incidenza della malnutrizione, nella scuola sarà avviata anche una piccola mensa, per garantire un pasto equilibrato al giorno ai 60 bambini che la frequenteranno.

Lo staff sarà composto da 4 insegnanti, un cuoco e un coordinatore di progetto.

Ai bambini che frequenteranno la scuola e alle loro famiglie sarà anche garantito l’accesso alle cure mediche.

Si prevede l’organizzazione di incontri periodici con i genitori sul tema dell’educazione parentale, dell’igiene e salute di base.

Se volete contribuire a questo progetto potete vedere la scheda del progetto e trovare le modalità per sostenerlo a questa pagina.

Non vediamo l’ora di vedere come verrà la costruzione e di conoscere tutti i bambini che frequenteranno la scuola, vi terremo aggiornati!