Iniziamo la nostra nuova rubrica “STORIE DELL’ALTRO MONDO” con la storia di Sonam, dall’India. Con queste storie vogliamo condividere con voi dei segni di speranza da quei contesti dove la speranza sembra non poter esistere … per dimostrare che un mondo migliore è possibile!

Ecco la storia di Sonam, una ragazzina di 16 anni con ritardo mentale che la famiglia ha sempre considerato un problema, ma ora grazie a Navchetan collabora nelle faccende domestiche ed è un aiuto per tutta la sua famiglia!

Sonam Prakash è una ragazzina di 16 anni muta e con un leggero ritardo mentale. Quando è stata trovata dal nostro staff non era in grado di adempiere alle quotidiane attività di igiene e cura personale e viveva in uno stato di depressione a causa dell’incapacità di comunicare. Grazie al nostro programma a Navchetan ora sa scrivere il suo nome, frequenta la scuola assieme ai suoi compagni e riesce a lavarsi e vestirsi autonomamente.

È nata l’1 Gennaio 2006 da Mr Prakash e Mrs Bimla, ultima di cinque figli. Ha tre fratelli maggiori di cui due già sposati a una sorella maggiore. È nata in casa, nello slum di JawharNagar, tramite un parto normale grazie all’aiuto di una levatrice. La bambina però una volta nata non ha pianto ed è nata con la sacca amniotica. La madre ha sofferto di emorragie per i tre mesi successivi al parto ed era molto debole e anemica sin dalla gravidanza. Sonam è stata tenuta in incubatrice per una settimana ed i dottori hanno diagnosticato che aveva i nervi cerebrali gonfi e quindi presentava delle anomalie. All’età di tre anni è poi caduta dal terrazzo riportando un infortunio alla testa e alla spina dorsale. Sonam è muta ma fisicamente in salute e riesce a sentire.

Date le condizioni di povertà e di ignoranza della famiglia, nessuno ha mai considerato di provvedere alla salute della bambina nè dal punto di vista mentale nè psicologico. Non veniva lavata regolarmente e nemmeno vestita appropriatamente. La loro casa era molto piccola e non vi era privacy, quindi lei non sembrava avere il minimo senso del pudore. Per questi motivi ha subìto anche abusi sessuali da bambina ed era molto depressa poiché non riusciva a comunicare con nessuno.

Sonam è stata identificata dallo staff di Navchetan e registrata nel progetto a Maggio 2019. Nonostante a casa avesse due genitori, una sorella maggiore e due sorellastre, nessuno si è mai preso cura della sua igiene. Quindi il primo obiettivo dello staff di Navchetan è stato renderla in grado di prendersi cura della propria igiene personale attraverso l’insegnamento di attività quotidiane (ADL). Le è stata data una saponetta, un asciugamano e un paio di vestiti per potersi lavare e vestire. All’inizio le sorelle stavano con lei per spiegarle come pulirsi da sola, poi le hanno insegnato a lavare i suoi vestiti e a farli asciugare al sole. Lentamente le hanno poi insegnato a spazzolarsi i capelli, lavarsi i denti e vestirsi.

Lo staff ha poi assistito la famiglia nella preparazione dei documenti necessari per ottenere il certificato di disabilità e la pensione dallo Stato di 750 Rs. Al mese. Nel 2021 è stata ammessa alla scuola statale a Mukesh Nagar. Ora è nella classe 4, nonostante non sappia leggere e scrivere. Ha ottenuto la borsa di studio dalla scuola stessa oltre che rientrare nelle distribuzioni di cibo organizzate in occasioni particolari.

Dopo due anni di pausa dovuti al coronavirus, quando il centro è ripartito abbiamo definito un obiettivo di formazione professionale per tutti i ragazzi adolescenti. Lei non era interessata a cucire vestiti o ad alcuna attività artigianale. Dal momento che la sua famiglia è impegnata in lavori di pulizia della casa, abbiamo cercato di insegnarle attività domestiche come tagliare le verdure, lavare i piatti, spazzare i pavimenti, preparare il cibo, servirlo in tavola ecc. Le è stato insegnato anche a scrivere il suo nome.

Ama la musica e la danza. Quindi ogni giorno prende parte alle danze con i bambini più piccoli per divertirsi.

Oggi troviamo una Sonam autonoma, maturata, che è in grado di mantenersi pulita da sola e di adempiere a tutte le attività domestiche nel migliore dei modi. Le è anche stata data l’opportunità di partecipare a recite e balletti. Le piace truccarsi e vestirsi per le occasioni importanti. Adora venire al centro, che costituisce per lei l’occasione per imparare nuove attività da svolgere autonomamente, oltre a divertirsi molto.

Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile tutto questo, senza il vostro aiuto Sonam sarebbe ancora chiusa in casa sua, depressa e senza nessuna prospettiva, ora invece è una ragazza vivace alla quale si sta aprendo il futuro davanti! Grazie!