GOLDEN BEEHIVE – L’ALVEARE D’ORO

GOLDEN BEEHIVE – L’ALVEARE D’ORO

GOLDEN BEEHIVE – L’ALVEARE D’ORO

MYANMAR, periferia di Yangon

Obiettivo

Promozione dello sviluppo psico-fisico dei bambini in età prescolare

Beneficiari

89 bambini in età prescolare, 350 famiglie

Partner

Dipartimento degli Affari Sociali (DSW), Comunità locali

Enti finanziatori

Fondazione PIME, FOM

Il progetto

Questo progetto, in partenza nel 2022, vuole promuovere il pieno sviluppo fisico e psicologico dei bambini in età prescolare in uno slum di Insein, nella periferia di Yangon.

All’interno dello slum si vuole avviare una scuola che ospiti 60 bambini in età prescolare (4 anni).

Il nome scelto per la scuola è Golden Beehive, alveare d’oro. L’alveare come comunità in cui uno si prende cura dell’altro, in cui ognuno ha il suo ruolo e chi detiene la leadership sa farsi guida dei più piccoli. Oro perché è il colore sacro per il popolo birmano.

La scuola vuole sia assicurare educazione prescolare ai bambini, per facilitare il loro futuro inserimento scolastico, sia fornire supporto psicologico ai bambini con particolari fragilità e alle loro famiglie.

Lavorare con i bambini di 4 anni permette di iniziare un lavoro di educazione prescolare prima dell’inizio del ciclo scolastico, e parallelamente di avvicinarsi alle famiglie e di organizzare incontri con i genitori sul tema della salute e dell’igiene.

Se le condizioni politiche lo permetteranno, si potrà avviare anche un accompagnamento alle famiglie per l’iscrizione all’anagrafe, affinché i bambini possano avere accesso all’educazione e alle cure mediche.

La scuola, unica attività educativa presente nello slum, mira a diventare un punto di riferimento per il quartiere e occasione per avvicinare le famiglie e avviare percorsi di educazione anche con i genitori.

Il contesto

Il distretto di Insein, nella periferia di Yangon, è uno dei più estesi, con una popolazione di oltre 300.000 persone.

Nel 2008, in seguito al ciclone Nargis che ha devastato molte aree costiere del Paese, una parte della popolazione è stata costretta ad abbandonare i propri villaggi e a dirigersi verso le città. Un gruppo di famiglie si è insediata in un angolo del quartiere, costruendo baracche provvisorie all’interno di una discarica abusiva. Oggi in questo slum vivono 350 famiglie, per un totale di circa 1500 persone, tra cui 89 bambini sotto i 5 anni.

Le baracche sono abusive e le famiglie non si sono mai registrate dopo il loro arrivo in città. I bambini nati non sono mai stati registrati all’anagrafe, per lo stato non esistono, e come tali non hanno diritto all’accesso all’educazione né alle cure sanitarie.

Le condizioni igieniche nello slum sono precarie, con un conseguente proliferare di malattie infettive. Le famiglie lavorano alla giornata, spesso guadagnando meno di 5.000 MMK al giorno (circa 2,50 €), senza alcuna prospettiva per il futuro.

Già prima del 2020 il settore dell’educazione in Myanmar era molto trascurato: il Myanmar è tra i 10 Paesi al mondo che spendono meno per l’educazione, con una spesa in educazione nel 2019 pari al 1,9% del PIL. L’educazione è obbligatoria solo al primo ciclo, con obbligo scolastico solo fino ai 10 anni, tra i più bassi al mondo.

La guerra civile ha quindi smantellato un sistema educativo già precario.

bambini

operatori coinvolti

famiglie

NEWS

NUOVA PRESENZA DI NEW HUMANITY IN TUNISIA

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New Humanity è approdata a gennaio 2023 in Tunisia, come sta andando questo primo anno di collaborazione? Ve lo raccontiamo in breve. Dopo una serie di valutazioni e di visite in loco nel corso del 2022, abbiamo scelto un partner locale che ci è sembrato affidabile,...

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JOSÉ E IL FUTURO DEI SUOI RAGAZZI

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Oggi, nella rubrica STORIE DELL’ALTRO MONDO, vi portiamo la testimonianza di José Magro. José è il nostro psicoterapeuta coordinatore del Golden Beehive, ma in questa testimonianza ci racconterà di come i ragazzi del Dayamit College affrontano il suo corso di “Life...

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STEVAN E IL SUO NUOVO FUTURO

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Nel quindicesimo capitolo delle STORIE DELL'ALTRO MONDO vi raccontiamo di Stevan, che grazie ad un incontro col nostro program manager è riuscito a cambiare radicalmente la sua vita nel giro di poco tempo! "Sono Stevan, ho 21 anni. Sono cresciuto con mia zia perché...

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LA SCUOLA VOLANTE

LA SCUOLA VOLANTE

LA SCUOLA VOLANTE

CAMBOGIA, Kompong Chhnang

Obiettivo

Alfabetizzazione tra adulti e bambini nei villaggi rurali

Beneficiari

600 persone che seguono i corsi di alfabetizzazione adulta; 1000 persone, tra studenti, bambini ed adulti, che ogni anno frequentano la libreria mobile

Partner

Ministry of Education

Enti finanziatori

CEI

Il progetto

Nella provincia di Kompong Chhnang New Humanity organizza corsi di alfabetizzazione per adulti, dedicando particolare attenzione al tema dell’istruzione femminile.

Parallelamente vengono organizzati corsi professionali, in particolare di cucito e artigianato, al fine di migliorare la qualità della vita delle famiglie più povere dell’area fornendo loro una fonte di reddito alternativa.

Con lo scopo di sviluppare l’attitudine alla lettura tra bambini ed adulti, è stata creata una libreria mobile che ogni settimana visita 18 villaggi nella provincia e che, oltre a fornire il servizio di prestito dei libri, prevede la lettura di storie per i più piccoli, con l’intento di invogliarli ad avvicinarsi alla lettura.

Il contesto

In Cambogia il tasso di analfabetismo tra la popolazione adulta è pari al 26,4% e sfiora il 42% tra la popolazione femminile. Nelle aree rurali la situazione è ancora più drammatica: le statistiche mostrano che il 75% della popolazione in età scolare non ha completato il ciclo di istruzione primaria ed il tasso di analfabetismo è superiore al 50%. La situazione a Mondolkiri è ancora più critica a causa della presenza della minoranza etnica dei Phnong, che non parla la lingua Khmer (lingua ufficiale di insegnamento nella scuola pubblica), con un conseguente tasso di abbandono scolastico che sfiora il 60%.

ADULTI ALFABETIZZATI

BAMBINI CHE FREQUENTANO LA LIBRERIA MOBILE

NEWS

AGGIORNAMENTI DAL RIFORMATORIO

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Come sta andando il nostro progetto all’interno del riformatorio Nghet Aw San nella periferia di Yangon? Grazie al contributo dell’8x1000 della CEI siamo riusciti a riavviare i training professionali che si erano interrotti l’anno scorso, ecco gli ultimi aggiornamenti...

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MOUFIDA E IL SUO SOGNO

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Dopo uno stop di parecchi mesi, ritorniamo con la nostra rubrica “STORIE DELL’ALTRO MONDO” con un capitolo decisamente speciale! Oggi vi raccontiamo la storia di Moufida, la direttrice del centro Oxy Jeunes a Tozeur, in Tunisia, una donna forte e determinata che,...

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NUOVA PRESENZA DI NEW HUMANITY IN TUNISIA

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ECCE – EARLY CHILDHOOD CARE AND EDUCATION

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CAMBOGIA, Kompong Chhnang e Mondolkiri

Obiettivo

Fornire ai bambini in età prescolare le competenze che li aiuteranno a inserirsi nel ciclo di studio

Beneficiari

1500 bambini e famiglie

Partner

Aide et Action; Ministry of Education

Enti finanziatori

CEI; We World Onlus; Fondazione PIME

Il progetto

Tra il 2007 ed il 2015 New Humanity ha avviato 20 classi di educazione prescolare nelle province di Kompong Chhnang e Mondolkiri. Le classi accolgono i bambini di 5 anni e fanno da ponte con le scuole primarie, per facilitare il loro successivo inserimento scolastico.

Durante l’anno i bambini appartenenti a minoranze etniche anche hanno l’opportunità di imparare la lingua Khmer, lingua di insegnamento nella scuola primaria. Parallelamente, New Humanity ha organizzato corsi di formazione per gli insegnanti e corsi sulla salute, l’educazione e lo sviluppo agricolo per i genitori, in modo da rafforzare le competenze di tutta la comunità e le condizioni economiche delle famiglie.

Dal 2015 la comunità si è fatta carico della gestione delle classi avviate, che continuano a funzionare anche dopo l’uscita di New Humanity dal Paese.

Il contesto

In Cambogia i bambini cominciano il corso degli studi primari a sei anni e spesso gli insegnanti lamentano ridotte capacità di apprendimento da parte degli studenti. Se infatti la prima infanzia rappresenta la fase di maggior predisposizione all’apprendimento da parte dei bambini, la mancanza di di un sistema pubblico per l’istruzione dai 3 ai 6 anni fa sì che la maggior parte dei bambini non ricevano alcun tipo di educazione fino ai 6 anni. Questo si traduce in bassi tassi di iscrizione scolastica a 6 anni (il 23,5% dei bambini si iscrive in età più avanzata) e in un bassissimo tasso di completamento del ciclo di studi primari (la media nazionale è di poco superiore al 50%, e scende a meno del 40% nelle zone rurali).

La situazione a Mondolkiri è ancora più critica a causa della presenza della minoranza etnica dei Phnong, che non parla la lingua Khmer (lingua ufficiale di insegnamento nella scuola pubblica), con un conseguente tasso di abbandono scolastico che sfiora il 60%.

BAMBINI

CLASSI DI ASILO AVVIATE

NEWS

AGGIORNAMENTI DAL RIFORMATORIO

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MOUFIDA E IL SUO SOGNO

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CAPABILITIES

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CAMBOGIA, Kompong Chhnang e Kandal

Obiettivo

Assicurare educazione abambini e giovani con disabilità

Beneficiari

200 famiglie con bambini disabili

Partner

Cam To Me Onlus

Enti finanziatori

CEI; Misereor; Porticus; OBOS; Cam to Me Onlus; Fondazione PIME

Il progetto

Capabilities ha per noi molti significati. E’ un nome che racchiude le iniziali dei 3 pilastri del programma: Care (cura), Advocacy (sensibilizzazione) e Promotion (Promozione) per le persone con disabilità. Ma Capabilities in inglese vuol dire anche potenziale.
Così, anche il nostro progetto è fatto da diverse componenti tutte essenziali:

Cura: New Humanity International gestisce 5 centri diurni per bambini disabili. Ogni centro ospita tra i 15 e i 20 bambini, prevalentemente con disabilità mentali. I bambini frequentano i centri tutti i giorno dal lunedì al venerdì e hanno la possibilità di ricevere cure mediche e fisioterapiche e di essere seguiti da educatori specializzati. Anche i genitori sono coinvolti attivamente nella gestione dei centri, partecipando ai turni volontari per la gestione della cucina e per le pulizie.
Riabilitazione su base comunitaria: I bambini che non possono raggiungere i centri vengono seguiti direttamente nei villaggi, assicurando loro cure fisioterapiche, educazione primaria e cure mediche adeguate. La riabilitazione su base comunitaria, prevedendo il coinvolgimento dei parenti e dell’intera comunità in cui i ragazzi disabili vivono, è il primo passo verso una completa inclusione sociale delle persone affette da disabilità.

Advocacy: Attraverso un costante dialogo con le istituzioni e l’organizzazione di eventi nei villaggi o su più larga scala, New Humanity International promuove i diritti dei bambini disabili a livello locale e nazionale, al fine di favorire il loro accesso all’educazione e la loro completa accettazione.

Prevenzione: New Humanity International organizza incontri nei villaggi, in particolari indirizzati a giovani donne, per promuovere o la diagnosi precoce della disabilità e la prevenzione durante la gravidanza ed il puerperio.

Formazione agricola: i disabili e le loro famiglie hanno l’opportunità di seguire corsi di formazione agricola su tematiche rilevanti quali l’allevamento, la coltivazione di riso e ortaggi, la costruzione di serre. Le famiglie che frequenteranno il corso ricevono da New Humanity International il materiale per avviare l’attività e sono seguite da personale specializzato.

Dal 2015 il progetto è passato sotto la responsabilità della Diocesi di Battambang.

Il contesto

In Cambogia circa il 4,7% della popolazione convive con la disabilità e di questi si stima che più dell’85% risieda nelle zone rurali. La mancanza di strutture pubbliche e la convinzione diffusa nelle comunità rurali che la condizione di disabilità sia associata ad una maledizione divina comportano che i disabili vivano spesso in uno stato di abbandono ed isolamento.

BAMBINI CHE FREQUENTANO I CENTRI DIURNI

FAMIGLIE CHE PARTECIPANO AI TRAINING AGRICOLI

NEWS

AGGIORNAMENTI DAL RIFORMATORIO

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EDUCATION FOR ALL

EDUCATION FOR ALL

EDUCATION FOR ALL

MYANMAR,Taunggyi e Kyaing Tong

Obiettivo

Promozione dello sviluppo psico-fisico dei bambini in età prescolare

Beneficiari

900 bambini in età pre-scolare e relative famiglie, 100 operatori e 500 agricoltori

Partner

Dipartimento degli Affari Sociali (DSW), Comunità locali, Pyin Nya Sanayae Institute

Enti finanziatori

Fondazione PIME, fondazione Francesca Pecorari Onlus, CEI

Il progetto

Questo progetto, avviato nel 2005, vuole promuovere il pieno sviluppo fisico e psicologico dei bambini in età prescolare in Myanmar.

Per questo motivo ci siamo posti i seguenti obiettivi:

  1. Assicurare l’accesso a sistemi di cura e educazione della prima infanzia per i bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni
  2. Migliorare la qualità dei servizi educativi forniti dalle organizzazioni locali, con un focus speciale sull’educazione primaria
  3. Migliorare le condizioni di vita delle famiglie dei bambini nelle aree rurali attraverso formazioni agricole

Per raggiungere questi obiettivi vengono organizzate le seguenti attività:

  • Formazioni e sensibilizzazioni sui temi dell’infanzia e dell’educazione a insegnanti, genitori, capi villaggio e operatori.
  • Formazioni agricole ai genitori dei bambini coinvolti
  • Costruzione di asili nei villaggi dove si riscontra maggior bisogno
  • Ristrutturazione di scuole primarie in villaggi rurali
  • Organizzazione e formazione dei comitati di gestione degli asili

Il contesto

In Myanmar i bambini cominciano il corso di studi primari a 6 anni ed il governo, pur riconoscendo l’importanza della formazione prescolare, non è in grado di garantire un adeguato numero di centri per la prima infanzia. La mancanza di tale tipo di formazione, congiuntamente alla povertà delle famiglie nelle aree rurali, comporta un altissimo tasso di abbandono scolastico, superiore al 50%, e di conseguenza un preoccupante tasso di analfabetismo.

 

villaggi supportati

bambini

persone formate

scuole ristrutturate

asili ricostruiti

NEWS

NUOVA PRESENZA DI NEW HUMANITY IN TUNISIA

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